Qualcuno sostiene di aver trovato il giusto equilibrio tra vita professionale e sfera privata tenendole separate, ma sappiamo bene che la vita privata spesso e volentieri non inizia nel momento in cui si smette di lavorare. La realtà degli ultimi anni, infatti, vede un aumento sempre maggiore del tempo dedicato alle mansioni lavorative, rendendo sempre più difficile il raggiungimento di un buon work life balance.
Work life balance: che cos’è
Con work life balance infatti ci si riferisce all'equilibrio tra privato e lavoro, ovvero la capacità di far convivere in armonia la sfera professionale e quella privata. Un concetto nato per le prime volte in Gran Bretagna negli anni ‘70, divenendo di strettissima attualità negli ultimi decenni, in cui l’evoluzione tecnologica ne ha reso sempre più sottile il confine, ridefinendo i tempi e gli spazi del lavoro.
E’ importante mantenere l’equilibrio
La ricerca di un buon equilibrio è soprattutto una questione di salute, sia fisica che mentale.
Diversi studi scientifici continuano a sottolineare come i sovraccarichi di lavoro aumentino esponenzialmente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e le probabilità di incorrere in ictus. Ritagliare del tempo da dedicare ai propri interessi staccando la spina è essenziale anche per mantenere in salute la nostra mente.
Sensazione di forte stress, insonnia, irritabilità, difficoltà di concentrazione sono solo alcuni dei più comuni campanelli d’allarme di un imminente burnout. Anche se sono sempre più numerose, le aziende che hanno adottato specifiche iniziative per la promozione della qualità della vita dei collaboratori, non è sempre facile preservare il proprio tempo libero e la salute, restando comunque produttivi ed efficienti sul lavoro.
Ecco allora alcuni consigli e accorgimenti per costruire un sano equilibrio tra vita privata e lavoro:
Porre dei confini: Definire dei confini ben precisi tra lavoro e privato: ad esempio, evitare di rispondere ad una telefonata di lavoro a tavola o durante il tempo trascorso in famiglia.
Gestire il tempo: Molte persone tendono a lavorare oltre l’orario di lavoro ma per gestire al meglio il proprio work life balance, è necessario dedicare del tempo al lavoro e a sé stessi. Sviluppa un progetto e portalo e termine e solo dopo averlo terminato, concentrati sul successivo.
Gestire i carichi: Spesso, le attività da gestire sono molteplici e quando un collega chiede supporto, si interviene in aiuto anche in un momento in cui non sarebbe possibile interrompere un progetto per dedicarsi ad altro. Dare la propria disponibilità solo quando si ha realmente la possibilità di farlo.
Vivere a pieno le proprie passioni: È molto importante in un mondo dove si spende la maggior parte del tempo a lavoro, trovare il modo di seguire le proprie passioni. Pianificare del tempo da dedicare a ciò di cui si è appassionati e distaccarsi completamente dal lavoro, è fondamentale.
Un 2023 pieno di ponti festivi
In questo il 2023 sicuramente ci viene in aiuto, con un calendario ricco di festività in prossimità dei week-end. Una particolarità che ci auguriamo possa contribuire a regalare equilibrio, serenità e più tempo da trascorrere con famiglia e amici.
Epifania: 6 - 7 - 8 Gennaio
Carnevale: 18 - 19 - 20 - 21 Febbraio
Pasqua e Pasquetta: 8 - 9 - 10 Aprile
Festa della Liberazione: 22 - 23 - 24 - 25 Aprile
Festa dei lavoratori: 29 - 30 Aprile - 1 Maggio
Festa della Repubblica: 2 - 3 - 4 Giugno
Ferragosto: 12 - 13 - 14 - 15 Agosto
Tutti i Santi: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 Novembre
Immacolata: 8 - 9 - 10 Dicembre
Natale e Santo Stefano: 23 - 24 - 25 - 26 Dicembre